LASERTERAPIA
La radiazione laser, penetrando i tessuti, provoca delle reazioni biochimiche sulla membrana cellulare e all’interno dei mitocondri che inducono diversi effetti tra i quali:
• vasodilatazione, con conseguente aumento del calore locale, aumento delle richieste metaboliche cellulari, stimolazione neuro-vegetativa e modificazione della pressione idrostatica intra-capillare;
• aumento del drenaggio linfatico: aumento dell’efficacia della pompa sodio/potassio, stabilizzazione ionica trans-membranica, maggior assorbimento dei liquidi interstiziali; attivazione del microcircolo grazie ad un maggior apporto nutrizionale con riequilibrio del bilancio funzionale;
• stimolazione metabolica: per accelerazione del processo di trasformazione dell’ATP in ADP+P e del ricambio elettrolitico tra gli ambienti intra ed extra cellulari, aumento della concentrazione di acidi nucleici e di aminoacidi;
• lieve modificazione del pH intra ed extra cellulare.

L’effetto antalgico è ottenuto grazie all’azione analgesica indotta dall’aumento della soglia di percezione delle terminazioni nervose algotrope e dalla liberazione di endorfine.
L’effetto antiflogistico, eutrofico e stimolante è dato dall’aumento del flusso ematico dovuto dalla vasodilatazione capillare ed arteriolare.
L’effetto antiedemigeno, con riassorbimento dei liquidi interstiziali e attivazione del ricambio cellulare è dovuto alla modifica della pressione idrostatica intra-capillare.
La luce laser prodotta dal Neodimio YAG alla lunghezza d’onda di 1064 nm garantisce la massima penetrazione all’interno del tessuto; l’elevata potenza (15W) di emissione dell’energia assicura risultati terapeutici con brevi tempi di applicazione e conseguente riduzione di possibili effetti collaterali